(detto
James)
. Pittore e
incisore francese. Si formò a Parigi, dove partecipò alla Comune.
Alla caduta di questa trovò rifugio in Inghilterra; qui conobbe le opere
di Degas, Wisthler e Leys, che esercitarono un notevole influsso sulla
formazione del suo stile. Sia nei dipinti (soprattutto ritratti) sia nelle
incisioni mostrò uno spiccato gusto del dettaglio; dal 1885, tuttavia, si
accentuò in
T. una tendenza mistica, che lo portò a
compiere un viaggio in Palestina e a dipingere centinaia di acquerelli
sull'Antico Testamento e sulla vita di Gesù, la cosiddetta
Bibbia di
T. (Nantes 1836 - abbazia di Buillon, Doubs 1902).